“La strategia del caos”: quando un canale di informazione parla finalmente di energie rinnovabili… per mantenere la confusione

Analisi: Secondo gli ultimi dati del Media Observatory on Ecology, l'ondata di calore ha costretto i talk show a concentrarsi sul riscaldamento globale, ma privilegiando le controversie sui fatti. Un recente servizio di CNews lo dimostra.
Il presentatore Eliot Deval e l'ex deputato e vicepresidente delle LR Julien Aubert sul set del programma "l'Heure des pros", trasmesso su CNews e Europe 1, l'8 luglio 2024. SCHERMATA DI CNEWS
"Sentiamo troppo parlare i politici e troppo poco gli specialisti del settore". Generalmente, "L'Heure des pros", come suggerisce il nome, è condotto da Pascal Praud. Ma questo martedì 8 luglio, per ferie, Eliot Deval è alla guida del programma di punta su CNews ed Europe 1, due testate di proprietà del miliardario reazionario Vincent Bolloré . Uno dei temi del giorno: " Le energie rinnovabili in subbuglio". Come preambolo, il conduttore sostitutivo ribadisce la sua osservazione: "Con questo dibattito, stiamo mettendo da parte gli specialisti del settore, e sono gli ideologi ad avere la meglio. Non riesco a capire perché".
Eliot Deval sta parlando d'oro. Per diverse settimane, su canali di informazione 24 ore su 24 come il suo, le discussioni sul riscaldamento globale si sono basate meno sulle scoperte degli scienziati che sull'agenda dei partiti politici (di destra, ovviamente). Questo cambiamento è visibile nei dati della nota [ PDF ] pubblicata mercoledì 16 luglio dall'Osservatorio dei Media sull'Ecologia (OME) il primo...

Articolo riservato agli abbonati.
LoginOfferta estiva: 1€/mese per 6 mesi
Le Nouvel Observateur